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Neuropsicologia

Psicoterapia

ll servizio di neuropsicologia si rivolge principalmente a pazienti con problematiche neurologiche.
In particolar modo, nel tempo abbiamo avuto modo di lavorare con persone con malattia di Parkinson, parkinsonismi, sclerosi multipla, SMA, esiti di ictus, emorragie cerebrali e altre problematiche neurodegenerative.
Il percorso neuropsicologico può essere utile a seguito di problematiche ortopedico-traumatologiche come cadute, fratture o lunghe immobilizzazioni. È importante avere una valutazione cognitiva anche per i pazienti che non lamentano difficoltà cognitive, in quanto può rappresentare un punto di partenza delle funzionalità del paziente che può essere monitorato nel tempo.

LA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA (NPS)

Il percorso di valutazione neuropsicologica inizia con un colloquio conoscitivo del paziente e dei suoi familiari, dove vengono raccolti i dati anamnestici. In seguito, viene effettuata la valutazione cognitiva, a cui segue un colloquio di restituzione dove si discuterà di possibili percorsi di riabilitazione o stimolazione cognitiva.

Nel particolare vengono testate tramite test standardizzati i seguenti domini:

Attenzione
Linguaggio
Funzioni esecutive
Funzioni visuo-percettive
Abilità prassiche
Memoria

Generalmente il tempo necessario per una valutazione completa è di 90 minuti, che possono essere divisi in due incontri da 45 minuti.
In caso di paziente con gravi deficit cognitivi è possibile somministrare delle batterie testistiche più ridotte, ma comunque funzionali ad ottenere un quadro cognitivo. Alla fine della valutazione le prove vengono corrette con delle tabelle che tengono conto dell’età e della scolarità del paziente, ottenendo il punteggio corretto. Dai punteggi corretti è possibile vedere se la performance del paziente è nella norma, ai limiti inferiori di norma o patologica. Infine, a partire da questi punteggi, viene scritto il referto, dove eventualmente verrà indicata la necessità di intraprendere un percorso riabilitazione cognitiva. A seconda della patologia sono necessarie valutazione periodiche (generalmente 6 mesi o 1 anno).

LA RIABILITAZIONE COGNITIVA

A partire da eventuali deficit evidenziati dalla valutazione NPS si possono impostare percorsi riabilitativi attraverso apposito materiale.
Si tratta di percorsi fatti ad personam in base a risorse e difficoltà.

Nel corso delle sedute il paziente sarà condotto a recuperare le funzioni cognitive che sono risultate deficitarie nella valutazione.
In assenza di una concreta possibilità di recupero cognitivo, vengono comunque fornite al paziente e alla famiglia strategie che possano aiutare a compensare il deficit.

Al termine di ogni percorso riabilitativo viene fatta una rivalutazione delle capacità riabilitate con test equivalenti.

N.B. La valutazione e la riabilitazione neuropsicologica può essere effettuata, su richiesta, al domicilio del paziente su Milano.